Nei casi di inquinamento di un sito le autorità di controllo approvano le proposte progettuali del soggetto proponente, che possiamo supportare con una gestione chiavi in mano attraverso l’elaborazione del piano di caratterizzazione e dell’analisi di rischio sanitario-ambientale, basata su un modello che ricostruiamo di pericolosità degli inquinanti e di esposizione dei bersagli.
Quando l’analisi di rischio determina che il sito è contaminato è necessaria una bonifica; in quei casi suggeriamo tecnologie efficaci, semplici ed economiche o che abbiamo collaudato o che abbiamo sperimentato su commissione al Dipartimento di Chimica dell’Università La Sapienza di Roma.
Di 82 siti caratterizzati, fino al 2021 soltanto 10 sono stati bonificati o messi in sicurezza, per gli altri l’analisi di rischio ha determinato l’assenza di contaminazione senza necessità di bonifica.
